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Giulia Cecchettin è la 103esima vittima di Femminicidio, aveva 22 anni ed era nativa di Vigonovo, un Paese di 10.000 anime in provincia di Venezia ma non distante da Padova dove la ragazza studiava Ingegneria Biomedica. Ancora una volta Vi invito a riflettere sul tipo di società che abbiamo creato e sul fatto che sono sempre le persone che vogliono cambiarla che ne rispondono sempre con la loro pelle a causa di gentaccia che non dovrebbe esistere. E che non si faccia di tutta un erba un fascio, che noi uomini siamo tutti violentatori, perché poi è questo che si crea dopo aver appreso queste notizie. C’è chi ha stabilito una didattura per la propria popolazione che le donne devono usare il velo altrimenti vengono uccise. Bene, se riusciamo a far abolire questa legge dittatoriale e ad essere ed avere atteggiamenti meno fascisti, anche se ogni giorno nasce un’altra persona che fa le veci di ex dittatori d’epoca:” inseguendo le orme di Mussolini e altri” e ne ripesca fuori gesta e simbolismo, non possiamo sperare in un cambiamento. Riflettete bene, molti non lo fanno, lasciano sempre fare al caso.Le leggi devono cambiare soprattutto in Italia ,non è possibile che più si commettano reati e più si è in libertà, consentendo a queste persone non pentite neanche delle loro gesta per cui sono state per precedenti in carcere, di ripetere gli stessi errori se non anche di portarli a livelli più aggravanti. Io se vado in altri stati trovo regole che voglio o non voglio sono costretto a rispettare e non è una questione di razza o etnia, ci sono delle regole vanno rispettate punto. Non le rispetti è giusto che paghi come tutti. 

Giulia Cecchettin is the 103rd victim of Feminicide, she was 22 years old and was a native of Vigonovo, a town of 10,000 souls in the province of Venice but not far from Padua where the girl studied Biomedical Engineering. Once again I invite you to reflect on the type of society we have created and on the fact that it is always the people who want to change it who always answer for it with their skin because of scoundrels who should not exist. And let's not lump everything together, that we men are all rapists, because that's what happens after hearing this news. There are those who have established a teaching for their population that women must wear the veil otherwise they will be killed. Well, if we manage to abolish this dictatorial law and be and have less fascist attitudes, even if every day another person is born who takes the place of former dictators of the time: "following in the footsteps of Mussolini and others" and fish out gestures and symbolism, we cannot hope for change. Think carefully, many don't do it, they always leave it to chance. The laws must change especially in Italy, it is not possible that the more crimes you commit the more you are free, allowing these people not even to regret their deeds for which they are have a history in prison, of repeating the same mistakes if not even taking them to more aggravating levels. If I go to other states I find rules that I want or don't want, I am forced to respect and it is not a question of race or ethnicity, there are rules that must be respected period. I don't respect them, it's right that you pay like everyone else.